Le imprese come culture
(a cura di). Torino: ISEDI, 1986.
Negli ultimi anni, lo studio degli aspetti culturali e simbolici delle organizzazioni contemporanee, in particolare delle imprese, è diventato uno dei filoni più importanti della ricerca organizzativa, affiancandosi a quelli più tradizionali (l'approccio sistemico - contingentista, di ispirazione funzionalista, e lo studio dell'azione organizzativa come azione sociale orientata alla razionalità, di ispirazione weberiana) e ottenendo una popolaritàal di fuori dell'ambito accademico che altre correnti di pensiero organizzativo non hanno mai conosciuto. La convinzione che ciò che davvero conta nella vita delle organizzazioni si svolge a livello culturale è oggi largamente diffusa tra gli studiosi come tra i dirigenti d'azienda: la "cultura" non è soltanto una dimensione fondamentale, che occorre analizzare e interpretare per spiegare e predire il comportamento delle imprese, ma è anche un fattore cruciale nella gestione , chiave dell'eccellenza o vincolo tenace ad ogni trasformazione.
L'antologia curata da Pasquale Gagliardi - che interessa in egual misura operatori organizzativi e dirigenti d'azienda - fornisce un quadro completo dell'approccio culturale allo studio delle organizzazioni. I più significativi contributi apparsi nella lettura internazionale, integrati da alcuni saggi scritti appositamente per questa occasione, sono ordinati in maniera tale da familiarizzare il lettore con le categorie, gli strumenti e i materiali di analisi più frequentemente utilizzati (prima parte), mostrare le categorie dell'analisi culturale all'opera nell'affrontare alcune classiche questioni organizzative (seconda parte) e, infine, nella terza parte, illustrare alcuni modelli interpretativi globali dei processi di creazione e trasformazione delle culture.