L'impatto della formazione. Un approccio etnografico
Le pratiche di valutazione della formazione più diffuse nelle aziende e nelle amministrazioni pubbliche sono tuttora ispirate a un paradigma di ricerca tendenzialmente positivista, che considera implicitamente l'impatto della formazione un dato ontologico esistente indipendentemente da chi lo osserva. La tesi sostenuta in questo volume è che per valutare l'impatto della formazione sia necessario studiare olisticamente i processi attivati in uno specifico contesto socio-culturale in relazione o in occasione di un evento formativo, e che non è possibile ricostruire questo contesto e il suo cambiamento senza utilizzare un approccio interpretativo, volto a indagare il significato che il ricercatore e gli attori attribuiscono soggettivamente al contesto e all'evento. I problemi di metodo connessi con l'utilizzo di questa diversa strategia analitica, e la sua utilità per orientare le decisioni di investimento di amministratori pubblici e privati, vengono mostrati attraverso l'illustrazione del disegno e dei risultati di uno studio comparato dell'impatto della formazione in venti casi specifici, diversi per natura dell'intervento, contesto, destinatari e metodi didattici. L'indagine è stata realizzata dall'lSTUD su incarico della Struttura di valutazione dell'ISFOL.